Dal 18 ottobre stop alle slot machine su Twitch

Chiunque sia appassionato di gioco d’azzardo sa molto bene che il web è fonte anche di questo tipo di attività. Spesso e volentieri si cercano le migliori slot online gratis oppure si fanno vedere le proprie giocate su Twitch, ma sembra che a breve la situazione sia destinata a cambiare. E non di poco!

Cerchiamo dunque di capire in breve che cosa sta succedendo e che cosa porterà con sé la data del 18 ottobre.

Che cos’è Twitch in poche parole?

Nata nel 2011 grazie all’operato di Justin Kan ed Emmett Shear, e di proprietà di Amazon, Twitch è semplicemente una piattaforma di live streaming dove gli utenti possono vedere molte più live rispetto a YouTube ed i content creator possono avere una maggiore comunicazione con i propri “fedelissimi” guadagnando grazie ai loro streaming. Anzi, il più delle volte giocando!

I giochi più “guardati” e “giocati” su Twitch

Come in molti già sanno infatti, Twitch è nata ufficialmente come una piattaforma in grado di trasmettere gli streaming dei videogiochi del momento, ma in poco tempo è diventato anche il canale preferenziale per altri format come, ad esempio, il “Just Chatting” per parlare di vari argomenti direttamente con la propria community o con altri streamer.

Tra i videogiochi più “guardati” e “giocati” su Twitch ci sono dunque titoli come Elden Ring, Apex Legends, Call of Duty, FIFA 23, Minecraft, League of Legends, Valorant, Overwatch (soprattutto ora all’alba della pubblicazione del secondo capitolo) ed anche il caro vecchio Super Mario 64!

Di recente poi c’è stato anche lo sbarco del gioco d’azzardo, ma sembra che Twitch abbia già in mente un giro di vite che dovrebbe attuarsi tra pochi giorni sia in Europa che negli Stati Uniti d’America.

La questione relativa al gioco d’azzardo su Twitch

Prima di tutto va detto che la protesta è partita sia dal pubblico che dai protagonisti della piattaforma. Utenti e creatori di contenuti hanno infatti detto la loro in merito alla questione gioco d’azzardo perché preoccupati che questo tipo di streaming fosse visto anche dai minorenni oltre che per la diffusione delle piattaforme di gioco d’azzardo illegali.

Come spesso capita sul web quando si avverte una problematica molto forte, dunque, è stata lanciata una petizione talmente forte e sentita che anche Amazon, ovvero chi possiede Twitch, ha deciso di impostare il 18 ottobre come deadline.

In un comunicato stampa Twitch ha dichiarato che “mentre proibiamo la condivisione di link o codici referral riferiti a siti che includono slot, roulette o giochi di dadi, abbiamo visto alcune persone che aggirano queste regole ed espongono la community a potenziali danni. Così, effettueremo un aggiornamento della nostra policy il prossimo 18 ottobre per proibire lo streaming di siti di gioco d’azzardo che includono slot, roulette o giochi di dadi che non sono licenziati negli Stati Uniti o in altre giurisdizioni che forniscono un’adeguata protezione al consumatore”.

La piattaforma ha poi tenuto a precisare che continueremo a permettere siti che si concentrano sulle scommesse sportive, sport di fantasia e il pokerperciò non è proprio una chiusura totale, solo molto stretta!