La tragedia sfiorata di Eriksen, immagini che rimarranno impresse nella storia del calcio
La scena di sportivi che aiutano altri sportivi che si sono sentiti male non è nuova nel contesto dello sport internazionale, in questo caso europeo.
Iniziamo dal ciclismo, quando il 4 luglio 1952 durante il Tour de France Fausto Coppi e Gino Bartali si passano una bottiglia d’acqua fresca in un momento per tutti e due molto difficile a causa della stanchezza e del caldo torrido. Parliamo dei fratelli Brownlee durante una gara triathlon dove in questo caso si vede la solidarietà di due fratelli della stessa squadra. Nelle Olimpiadi di Rio 2015, Nikki Hamblin finisce a terra trascinando con sé Abbey D’Agostino, si alzeranno insieme per finire la gara. Infine, storica la scena di Braima Sunclar Dabò che ha soccorso verso la fine Jonathan Busby. Insomma, si potrebbero citare tanti casi anche uno famoso dove un corridore o una corritrice ha perso una scarpa, infine non dimentichiamo numerosi episodi di solidarietà tra bambini o adolescenti nello sport.
Quello che però è successo il 12 giugno rimarrà nella storia del calcio europeo.
Christian Eriksen, anche centrocampista dell’Inter oltre che della Danimarca, si accascia al suolo all’improvviso per un arresto cardiaco. Interviene subito il capitano Simon Kjaer e poi tutta la squadra attorno al giocatore e attorno alla moglie scesa in campo disperata.
I medici intervengono subito e Eriksen si riprende dopo attimi drammatici, il cuore si era fermato. Al momento, il pericolo è stato superato anche se il giocatore dovrà fare tutti gli accertamenti del caso. Sapremo più avanti se potrà ancora giocare e quando.
La Danimarca poteva solo giocare altrimenti per regolamento Uefa avrebbe perso tre punti a tavolino, la partita è proseguita con un solo goal subito dalla Finlandia. In tutto ciò, tra le tante solidarietà arrivate ad Eriksen quella di Romelu Lukaku nella sua squadra nazionale, il Belgio, che ha dedicato il goal contro la Russia al collega di squadra con un “Christian, I Love You”.
Questa è la situazione vissuta in questi giorni, gli atleti della Danimarca sono assistiti da un team di psicologi per superare l’evento drammatico e giocare gli europei.
Alcune date Euro 2020 e quote bookmakers
Grazie a www.bettiamo.it abbiamo visitato i siti di bookmakers online affidabili vedendo come i quotisti hanno piazzato i loro punteggi moltiplicatori sulle partite.
Iniziamo da alcune partite molti vicine, forse al momento della lettura alcune saranno state già giocate. 888 sport ha quotato 1×2 queste partite:
- Spagna Svezia del 14 giugno 1×2: 1.32 – 5.10 – 11.50
- Ungheria Portogallo 15 giugno alle 18 1×2: 8.00 – 4.40 – 1.44
- Francia Germania 15 giugno alle 21, 1×2: 2.65 – 3.15 – 2.90
- Finlandia Russia 16 giugno alle 15, 1×2: 5.80 – 3.85 – 1.64
Le prossime partite dell’Italia saranno il 16 giugno contro la Svizzera, 20 giugno contro il Galles, ore 21 e ore 18, sono le altre due nazioni all’interno del primo girone insieme alla Turchia che abbiamo battuto 3 a 0.
Su Eurobet Italia Svizzera le squadre avevano queste quote:
- 1×2 a 1.60 – 3.95 – 6.00, 2.5 1.62 e 2015 negli Under Over, 2.10 GG e 1.65 NG (+939).
Italia Galles non tutti i bookmakers l’hanno ancora quotata, la maggior
parte dei siti però sì. Ad esempio Betflag una realtà ADM e una delle prime a portare il sistema exchange dove sono gli scommettitori a diventare quotisti.
- Italia Galles con +342 aveva queste quote: 1×2 a 1.42-4.25-7.45 Goal e Nogoal a 2.23 e 1.55, Under Over a 1.72 e 1.97.