L’effetto di Ronaldo per le social page della Juventus
Che l’arrivo a Torino di Ronaldo sia un grosso affare è fatto noto a tutti. Infatti si parla di un giro di affari di oltre 400 milioni il matrimonio tra Cristiano Ronaldo e la Juventus, un colpo che in Italia mancherebbe da decenni, se non addirittura arrivare al ricordo di Maradona, almeno per quanto riguarda la risonanza della notizia mediatica, economica e social. Proprio di quest’ultima vogliamo occuparci oggi, perché a partire dai soli e deboli rumors che vedevano il nome di CR7 stampato dietro le maglie bianconere ha notevolmente incrementato le interazioni sociali del club bianconero.
Twitter, Facebook, Instagram: tutti pazzi per CR7
Il primo dato da tenere in considerazione è già esclusivo per il giocatore portoghese, che da solo, muove un traffico esorbitante, ed è considerato il personaggio pubblico più seguito al mondo sui social club. Di questa potenza mediatica ne è venuta a conoscenza subito anche la società della Juventus, che in meno di una settimana dall’inizio della trattativa ha visto i numeri dei propri follower aumentare a dismisura e anzi addirittura invertire un trend che stava vedendo il club in forte perdita sui tifosi che seguivano le pagine ufficiali. Questo sarebbe solo un primo ed inequivocabile effetto Ronaldo sul mondo bianconero ma non certamente l’unico.
Acquistare Ronaldo, più che un giocatore un brand
L’operazione Ronaldo per i bianconeri oltre a un effettivo miglioramento nella formazione, nel gioco e nella perpetua speranza di alzare la Champions League, disponibile al sito www.promorally.it avrebbe effetti rivoluzionari anche su molteplici fattori della propria esistenza di club e di società. Acquistare Cristiano Ronaldo significa fare un passo tra i top club alla voce ricavi commerciali. Attualmente il gap a questa voce tra Juve e Real Madrid o Barcellona, è di 120 milioni di euro, 200 se si guarda a Manchester. Praticamente, svendo CR7 in rosa i guadagni provenienti da sponsorizzazioni e merchandising aumenterebbero oltre che inevitabilmente anche notevolmente.