Il Lione respira: vinto il ricorso contro la retrocessione amministrativa

Il club francese si salva dal declassamento in Ligue 2 nonostante il grave dissesto finanziario

Una notizia che riporta il sorriso tra i tifosi dell’Olympique Lione e rassicura l’intero ambiente calcistico francese. Il club del Rodano ha ufficialmente vinto il ricorso contro la retrocessione amministrativa in Ligue 2 che era stata decisa lo scorso 15 novembre dalla Direction Nationale du Contrôle de Gestion (DNCG), l’organo di vigilanza finanziaria del calcio francese. Una sentenza che sembrava aver messo fine alla lunga permanenza dell’OL nel massimo campionato francese a causa di un debito stimato intorno ai 175 milioni di euro.

Le reazioni del club

La decisione della commissione d’appello è stata accolta con evidente sollievo dalla dirigenza lionese, che ha immediatamente diffuso un comunicato ufficiale per esprimere la propria soddisfazione: “L’Olympique si congratula per la decisione presa oggi dalla DNCG di mantenere il Club in Ligue 1. L’OL ringrazia la Commissione d’Appello per aver riconosciuto l’ambizione della nuova direzione del Club, determinata a garantire una gestione seria per il futuro”.

La nota prosegue con un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto la società in questo momento difficile: “La nuova dirigenza, sostenuta dall’impegno e dalla dedizione dei nostri azionisti e finanziatori, è estremamente riconoscente per tutto il supporto ricevuto sia all’interno che all’esterno del Club, in particolare da parte dei tifosi, dei collaboratori, dei giocatori, dei partner e degli amministratori pubblici”.

Un patrimonio sportivo preservato

La decisione della commissione d’appello salvaguarda non solo il prestigio attuale del club, ma preserva anche l’importante eredità sportiva costruita nei decenni. Con 21 trofei conquistati in ambito nazionale – tra cui 7 campionati, 5 coppe di Francia, una coppa di Lega e 8 supercoppe – l’Olympique Lione rappresenta la quarta forza storica del calcio francese, dietro solo a colossi come Paris Saint-Germain, Olympique Marsiglia e Saint-Étienne.

Il periodo d’oro del club coincide con i primi anni Duemila, quando sotto la guida tecnica di Alain Perrin e Paul Le Guen, e grazie a campioni del calibro di Juninho Pernambucano, Karim Benzema, Michael Essien e Florent Malouda, l’OL ha dominato incontrastato il campionato francese per sette stagioni consecutive, dal 2001-2002 al 2007-2008, un record assoluto per la Ligue 1.

Anche a livello internazionale il Lione ha saputo ritagliarsi uno spazio di rilievo, con dodici partecipazioni consecutive alla Champions League dal 1999 al 2012 e due semifinali raggiunte nella massima competizione europea (2010 e 2020), oltre a una semifinale di Europa League nella stagione 2016-2017. A questi risultati si aggiunge una Coppa Intertoto conquistata nel 1997.

Quali conseguenze per il futuro?

L’accoglimento del ricorso garantisce al Lione non solo la permanenza in Ligue 1, dove milita ininterrottamente dalla stagione 1989-1990, ma anche la partecipazione alla prossima edizione dell’Europa League. Un doppio risultato che permette alla squadra allenata da Paulo Fonseca (ex tecnico della Roma e del Milan, attualmente squalificato) di guardare al futuro con rinnovato ottimismo.

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Le sfide per la nuova dirigenza

Nonostante l’esito positivo del ricorso, le difficoltà finanziarie dell’OL rimangono una questione aperta che richiederà interventi strutturali da parte della nuova dirigenza. Il debito di 175 milioni di euro rappresenta ancora una zavorra significativa per le ambizioni del club, che dovrà necessariamente rivedere la propria politica di gestione economica per evitare il ripetersi di situazioni analoghe in futuro.

L’attenzione degli analisti calcistici è ora rivolta alle prossime mosse sul mercato e alle strategie che verranno adottate per coniugare sostenibilità finanziaria e competitività sportiva. Molti esperti di analisi sportiva ritengono che il modello di gestione del Lione potrebbe offrire spunti interessanti anche per alcuni club italiani in difficoltà economica soprattutto considerando come la società francese abbia sempre puntato con decisione sul proprio settore giovanile e sulla valorizzazione dei talenti.

La permanenza in Ligue 1 rappresenta quindi solo il primo passo di un processo di risanamento più ampio che coinvolgerà tutti i settori del club nei prossimi mesi. Il supporto manifestato da tifosi, istituzioni locali e partner commerciali sarà fondamentale per accompagnare l’Olympique Lione in questo percorso di rinnovamento, con l’obiettivo di riportare la squadra ai vertici del calcio francese ed europeo.

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